* A Mario Rapisardi
"..Anche
laggiù, da più secoli, Aci Castello sfida il fuoco e il mare e il
vento fischia dentro ai suoi larghi finestroni e muore stenuato sul
dorso annerito di un vecchio cannone...".
"Un
giovane balza nell'aria silente e lancia una sfida. Egli si tuffa e
sparisce d'un tratto fra l'acqua spumeggiante mentre l'eco della sua
voce si perde fra i gorghi..."
per leggere clicca Sogni del mare
"Dalle
terrazze si leva una celeste melodia di violini ed una fervida voce
echeggia nel cielo già adombrato dalla mestizia della sera che
viene".
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