Francesco Paolo Frontini (Catania, 6 agosto 1860 – Catania, 26 luglio 1939) è stato un compositore, musicologo e direttore d'orchestra italiano.

«Bisogna far conoscere interamente la vera, la grande anima della nostra terra.
La responsabilità maggiore di questa missione dobbiamo sentirla noi musicisti perchè soltanto nella musica e nel canto noi siciliani sappiamo stemperare il nostro vero sentimento. Ricordatelo». F.P. Frontini

Dedicato al mio bisnonno F. P. Frontini, Maestro di vita. Pietro Rizzo
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giovedì 26 maggio 2016

"GARIBALDI A ROMA" del giovane Mario Rapisardi ed.1862




— E tu Roma sarai! — Me'l disse Iddio
Là su le vette a l' immortal Parnasso ;
In un turbine avvolto m' apparìo ,
E il fulmine fremea sotto al suo passo.
— Colui lo vuol, che l'onde avverse aprìo,
Che Gedeòne armò d' Orebbe al sasso!—
E pe' fianchi del monte irti, e le chiome
Si fece un tuono, e mugolò il suo Nome.
— Deh! ma quando sarà l'ira sopita,
Quando si spezzerà l' indegno avello,
E Libertà di lagrime nudrita
Sul Quirinale avrà trono, ed ostello ?
Quando chi diede a Italia allori, e vita
A l'Italo potrà dirsi fratello ?—
E irato il ciel tuonò. Su le fugaci
Penne de'venti intesi—Adora, e taci! —
E tacqui, ed adorai. Levossi un nembo
Allor per l' etra tempestoso e nero,
E vomitò da lo squarciato grembo
Un' Arcangelo in forma di guerriero.
D'un crociato Vessìl vestiva un lembo,
E di folgori avea spada, e cimiero.
Venne, vide la tomba, e il Campidoglio,
E a l'Italia gridò—Questo è il tuo soglio! —
E la Lupa ululò per l'aer cieco;
E l'indegna affrettò ferita il volo;
E fuggì, come nube orrida, seco
Di fameliche arpìe lungo uno stuolo.
S'udì allor su le cento ale de l' eco:
— Surto è Quirino, ed è possente E' solo! —
E fu un' alba per tutto; e umile e pio
Un canuto gridò —Pietro son' io ! —
                                                           Agosto 1862.

Tratto da 
ed. Crescenzio Galatola 1863 - con dedica autografa dell'autore al nobile letterato catanese Gaetano Ardizzoni.     (raro)